Qualche tempo fa ho scritto una lista, diciamo così, motivazionale a un amico. La pubblico qui, pensando che possa essere utile – magari anche in contrasto rispetto alle posizioni e convinzioni di ognuno – a riflettere su quello che siamo e facciamo. È anche una lista potenzialmente infinita, alla quale ognuno tra sé e sé può aggiungere o togliere voci.
Da: Luca Andreoni <luca@lucandreoni.com>
Data: 08 aprile 2015 15.42.36 GMT+02.00
A:
Oggetto: La lista del perché sei un artista
Prima di tutto: non mi sono messo a spiegare diffusamente ogni punto con esempi o altro perché ne sarebbe venuta una mail chilometrica di quelle che spaventano. E rileggendo vedo che anche così non scherza, quanto a lunghezza.
Poi: ci sono molte singole voci nelle quali quasi qualunque persona può riconoscersi – ma pochissime persone, tienilo presente, hanno queste caratteristiche tutte insieme. Prova ad applicare questa lista ad altre persone che conosci e te ne accorgerai subito. Le metto come vengono, in ordine sparso, ovviamente alcune sono più importanti e altre più leggere. Se vuoi che io ne argomenti alcune in modo più chiaro e con esempi di cose che ti ho visto fare posso farlo…
– sei ostinatamente curioso, hai lo stupore e lo coltivi
– sei molto molto molto intelligente
– sei molto onesto con te e con gli altri
– ti piace cucinare
– ti piace studiare, leggere, imparare cose nuove
– sei dotato per le lingue
– sai guardare alla realtà spogliandola, a volte anche crudamente ma con una tua modalità tutta tua
– hai intuizioni sulla parte nascosta delle cose, delle persone, del mondo
– hai il senso del colore e delle proporzioni e delle forme e della bidimensionalità
– hai la voglia, anzi la necessità, di trasferire in qualcosa di concreto i tuoi pensieri
– hai la capacità di covare a lungo un’idea e poi di realizzarla
– fai esperimenti
– sai aspettare e poi agire
– sei estremamente sensibile
– hai sofferto molto, e lo travasi nel tuo lavoro
– fare arte ti salva la vita (almeno un po’), non è (solo) un divertimento o uno svago
– puoi sembrare lentissimo e quasi bloccato ma a un certo punto tutto scatta in avanti
– vedi collegamenti dove altri non possono vederli
– sai istintivamente quando fermarti
– in parecchie cose sei un po’ disadattato nel mondo normale, un po’ lo nascondi un po’ lo vanti
– soffri un po’ di sentirti diverso
– sei diverso ma ne sei anche orgoglioso
– a volte ti fissi su qualcosa in modo quasi maniacale e ci stai sopra un sacco di tempo
– sono poche le persone con le quali riesci davvero ad avere a che fare
– di ogni persona sai beccare in fretta il lato buono e quello pericoloso
– non sei particolarmente interessato al denaro
– riesci a mettere a disposizione degli altri i tuoi risultati
– hai certezze forti, ma le sai mettere in discussione
– hai incertezze forti, ma le sai far tacere quando è il momento
– vuoi bene al mondo tutto, e ti fanno soffrire o arrabbiare le sue contraddizioni
– sai coltivare la tua solitudine intellettuale e sai trovare da solo gli slanci per proseguire
– sei molto empatico, perfino verso gli oggetti
– i tuoi lavori mostrano una crescita progressiva, che indica il tuo spirito di ricerca continua
– sei tendenzialmente perfezionista e dunque anche il più feroce critico di te stesso
– per certi versi ti senti inadeguato, per altri sei davvero a tuo agio
– sai bene che la tecnica può essere una tua arma decisiva
– tieni molto al tuo prestigio, dunque sei attento a quello che comunichi (variante del perfezionismo)
– sai lavorare duro per raggiungere quello che un’intuizione ti ha consigliato
– sai restare ostinatamente sul pezzo
– certe cose le vuoi e devi davvero dire: hai qualcosa da dire e la tua arte ti permette di farlo
– sei unico.
Mi fermo qui ma presto mi verrà in mente altro, lo so.
(non ci pensavo ma, mi rendo conto rileggendo, questa lista è per me anche un po’ un’autobiografia…)
Non in tutto, ci mancherebbe, ma in molte cose sì.
Ciao
Luca